Oltre un milione di asteroidi conosciuti abitano il sistema solare e ne vengono scoperti altri ogni giorno. Mentre solo una piccola percentuale arriva vicino alla Terra, la diagnosi precoce e il reindirizzamento degli asteroidi è fondamentale per evitare potenziali rischi di impatto.
La National Aeronautics and Space Administration (NASA) ha rilevato, monitorato e sviluppato nuovi modi per proteggersi da asteroidi potenzialmente pericolosi per decenni. Recentemente, hanno attivato un rivoluzionario programma di difesa interplanetaria chiamato Double Asteroid Redirection Test (DART).
Cos'è la missione DART?
DART è un piccolo veicolo spaziale specificamente progettato per alterare il percorso di un asteroide scontrandosi con esso. Il veicolo spaziale doveva essere semplice e a basso costo a causa dell'usa e getta, ma funzionare correttamente per l'intero viaggio per garantire un impatto affidabile con l'asteroide bersaglio.
La NASA ha stipulato un contratto con il Johns Hopkins Applied Physics Laboratory (APL) per creare il veicolo spaziale DART. Il corpo del DART era lungo solo pochi metri e includeva componenti per la navigazione e la propulsione che avrebbero generato calore esteso in un piccolo spazio chiuso. Per evitare problemi di fuga termica e garantire l'affidabilità, era necessaria una soluzione termica robusta per la dissipazione del calore.
Avendo lavorato con Boyd su progetti di successo in passato, APL ha chiesto aiuto per creare i pannelli del radiatore che sarebbero stati fissati sul lato del veicolo spaziale.
Soluzione di grafite incapsulata k-Core
In tandem con APL, gli ingegneri di Boyd hanno valutato i requisiti della missione e condotto studi commerciali per stabilire un design ottimizzato del radiatore. I materiali tradizionali del radiatore come l'alluminio solido non avevano una conduttanza sufficiente alla massa preventivata richiesta e avrebbero aggiunto ingombro non necessario al veicolo spaziale leggero. Per soddisfare i severi requisiti di conducibilità termica, peso e durata, gli ingegneri di Boyd hanno suggerito di implementare la grafite incapsulata k-Core®.
k-Core® è un sistema di trasferimento del calore proprietario che utilizza grafite incapsulata all'interno del metallo per migliorare significativamente la conduttività e l'uniformità di diffusione del calore. k-Core® ha una vasta tradizione nelle applicazioni aerospaziali grazie alla sua capacità di migliorare le prestazioni, migliorare l'affidabilità e ridurre la massa rispetto ad altri materiali e costruzioni.
Dopo aver esaminato le specifiche generali di progettazione e l'analisi termica, Boyd e APL hanno concluso che due pannelli radiatori in grafite incapsulata in alluminio k-Core® da 48" per 24" erano la soluzione ottimale. I pannelli sono stati sottoposti a diverse simulazioni termiche insieme ad altri test di vibrazione e durata per garantire che soddisfino tutti i requisiti del progetto. Dopo che i pannelli del radiatore k-Core® sono stati convalidati, APL li ha integrati nella navicella spaziale DART per il suo viaggio inaugurale.
Successo del progetto
Per la missione DART, la NASA ha messo gli occhi su un piccolo asteroide chiamato Dimorphos. L'2022 settembre, la sonda DART è entrata in contatto con il piccolo asteroide. Il team DART sta continuando a studiare i risultati del test, con il potenziale per altri lanci in futuro.
La differenza Boyd
Boyd vanta decenni di esperienza nella creazione di soluzioni personalizzate di raffreddamento, tenuta e protezione per applicazioni aerospaziali mission-critical. To learn more about our extensive aerospace capabilities or to discuss your own project needs, visit our website or schedule a consultation with our experts.